Violenza maschile contro le donne
Libro bianco per la formazione
22/01/2025
Care amiche e cari amici,
rimettiamo alla vostra attenzione la pubblicazione del Libro Bianco per la formazione: Violenza maschile contro le donne, a cura del Comitato tecnico-scientifico dell’Osservatorio sul fenomeno della violenza nei confronti delle donne e sulla violenza domestica. Il Libro Bianco per la formazione sulla violenza contro le donne (v. allegato), è stato pubblicato sul sito del Dipartimento per le Pari Opportunità, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre 2024 scorso. La Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella, ha curato l’introduzione del testo, preannunciando che, le Linee Guida per la formazione sulla violenza contro le donne di cui all’art. 6 della legge 168 del 24 novembre 202 3 erano in elaborazione e di imminente divulgazione (Legge 24 novembre 2023, n. 168, recante “Disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica”).
Un vademecum quello che offriamo alla vostra lettura ed attenzione che rappresenta un importante passo in avanti per quanto riguarda il contrasto al fenomeno della violenza nei confronti delle donne, ma anche uno spunto importante per quanto attiene al cambiamento di cultura.
La formazione rappresenta infatti un capitolo centrale nelle strategie di contrasto alla violenza, leva strategica per dare inoltre attuazione alle linee indicate dalla Convenzione di Istanbul elaborate più di dieci anni fa.
Il libro Bianco vuole essere pertanto uno strumento per promuovere questo riconoscimento, in ogni fase del processo di prevenzione e contrasto.
Per una più semplice disamina del testo, ci pare opportuno sottolineare che lo stesso è suddiviso, in due parti: nella prima si offre una descrizione del fenomeno e delle diverse forme nelle quali si manifesta: accanto alle definizioni di violenza fisica, violenza sessuale,( con un capitolo dedicato alle “Molestie e ricatti sessuali sul lavoro” ed un focus dedicato ai “Ricatti vissuti in silenzio”), violenza domestica, vengono chiarite le nozioni di violenza psicologica, violenza assistita, violenza economica, cyber-violenza, tratta e sfruttamento sessuale, vittimizzazione secondaria, con un focus sul termine femminicidio.
La seconda parte del lavoro si concentra sugli indirizzi per la formazione di tutti gli operatori e le operatrici che entrano in contatto con le donne vittime di violenza e i loro figli.
Oltre a trovare le definizioni di violenza, gli approfondimenti dei vari argomenti, gli accenni storici delle fasi di evoluzione del fenomeno, crediamo sia fondamentale che questo libro rappresenti un inizio di percorso culturale che debba riguardare tutti.
“La violenza deve essere riconosciuta come responsabilità pubblica, condivisa, e dunque sottratta allo scontro politico e alle sue strumentalizzazioni”. E. Roccella